Ma certo, vuoi che il caffè non abbia dei benefici?

Non dico questo ma in una società dai ritmi frenetici come quella che stiamo vivendo ora, dove la giornata tipo di ognuno di noi è colma di cose da fare: dagli appuntamenti di lavoro agli impegni personali, dove per non essere emarginati, bisogna essere sempre all’avanguardia e competitivi, viviamo costantemente con la paura (e l’ansia) di perdere tempo che rende difficile godersi l’attesa e rallentare il ritmo.

Ecco, io credo che, in un mondo come questo forse dovremmo ridimensionare il consumo.

Molto spesso ciò che accade è che ci svegliamo e la prima cosa che buttiamo giù è una tazzina di caffè, abbiamo bisogno di svegliarci e di darci la carica per la giornata! Se facciamo colazione al bar, caffè e brioche sono un vero classicone. Poi arriviamo in ufficio e andiamo alla macchinetta e ci facciamo un altro caffè. A metà mattina c’è la pausa caffè con i colleghi (e i biscottini) e prima di pranzo, poco poco, ne abbiamo già bevuti 3!!! Ovviamente con zucchero. Ebeh, la macchianetta te lo aggiunge in automatico!

Ottenere l’energia per affrontare la giornata da zucchero e caffeina significa dipendere da stimolanti artificiali anziché sani. Sia il caffè che lo zucchero, che comunemente consumiamo, non sono di qualità, sono altamente processati chimicamente e pieni zeppi di pesticidi.

Il caffè agisce poi da stimolante del sistema nervoso centrale. Lo sapevi che la caffeina in realtà può causare la sensazione di affaticamento e stanchezza con il consumo regolare? Lì per lì ti dà la carica e ti fa sentire più lucido ma la caffeina blocca i recettori di adenosina, un neurotrasmettitore del sistema nervoso centrale, che regola il ciclo sonno-veglia. E questo può portare, con l’uso continuato, alla sensazione di stanchezza e via un caffè dopo l’altro per tirarti su…

La caffeina causa anche disidratazione, vasocostrizione, i vasi sanguigni si restringono alterando il flusso sanguigno nelle diverse parti del corpo, ansia, irritabilità e interferisce addirittura con l’assorbimento del calcio.

Da soggetto a soggetto, gli effetti stimolanti della caffeina si possono sentire fino a 4-5 ore dal consumo e addirittura fino a qualche giorno dopo!!! Se fai fatica ad addormentarti o ti svegli la notte e non riesci più a prendere sonno, questa potrebbe essere una causa o concausa.

Inoltre, se sei alle prese con un qualsiasi disturbo di origine ormonale è importante rimuovere eventuali interferenti endocrini dalla tua alimentazione e stile di vita tra cui proprio la caffeina. Incoraggio sempre le persone, soprattutto le donne in età riproduttiva, se non a eliminare almeno a ridurre il consumo di caffè! Ma se ti è stata diagnosticata una qualche condizione ormonale come ad es. la sindrome dell’ovaio policistico, fibromi, cisti ovariche, endometriosi o soffri di acne, sbalzi umorali/depressione, sindrome premestruale, mestruazioni dolorose, difficoltà nella gestione del peso, ecc., eliminare il caffè dovrebbe essere una tua priorità.

Se non puoi rinunciare alla tua tazzina di caffè senza che ti assalga un mal di testa martellante o senza che ti senti troppo stanco per pensare, allora è un problema! Quello che vuoi è di poterti svegliare sentendoti riposato, con sufficiente energia e, anche se non sei un mattiniero, senza aver bisogno di uno stimolante.

Non sono totalmente contro il caffè se non è una dipendenza… adoro la parte rituale e sociale che prendersi un caffè spesso porta con sé, piace anche a me. Ma capisci qual è la differenza?


COSA SUCCEDE QUANDO RIDUCI IL CONSUMO DI CAFFEINA

Oltre a quanto appena espresso, ridurre il consumo di caffeina può avere i seguenti benefici:

Riduce l’ansia. La caffeina ti dà una scossa energetica ma a volte quella scossa può rispecchiare i sintomi dell’ansia: nervosismo, palpitazioni e panico. Questa è la tua risposta allo stress di cui abbiamo parlato precedentemente. Meno ne bevi, meno si innesca questa risposta aiutandoti a ripristinare il tuo equilibrio ormonale.

Migliora la qualità del sonno. Lo beviamo la sera quando dobbiamo studiare per un esame all’università per mantenerci vigili. Ha quindi senso dire che non berlo ti farà dormire meglio! Comincia eliminando i caffè del pomeriggio.

Limita le visite in bagno. Il caffè ha un effetto lassativo per cui riducendone il consumo farai il primo passo per ripristinare la corretta motilità intestinale.

Rallenta l’invecchiamento della pelle. La caffeina rallenta la produzione di collagene: una proteina che dona alla pelle fermezza ed elasticità e previene la comparsa delle rughe.

Migliora l’assorbimento dei nutrienti. Il consumo di caffeina inibisce l’assorbimento di vitamine e minerali, come ad esempio il calcio, e quindi dei loro benefici sulla funzionalità del tuo corpo.

Denti più forti e bianchi. Caffè, bibite e tè sono i più comuni modi per consumare caffeina. Possono macchiare i tuoi denti a causa di colore e acidità. La caffeina poi asciuga la bocca ed essendo la saliva la prima linea di difesa contro i batteri, meno ne avrai e più alto sarà il rischio di carie.

Seno meno doloroso. Sebbene non ci siano studi per sostenere un legame tra caffeina e dolore al seno, molte donne affermano di provare meno dolore quando lo eliminano dalla loro alimentazione.

Riduce la pressione sanguigna. La pressione sanguigna s’impenna quando bevi caffeina. Limitando il consumo eviterai questi andamenti insalubri e le potenziali complicazioni che ne derivano.


STRATEGIE PER AIUTARTI A CAMBIARE L’ABITUDINE AL CAFFÈ

Riduci pian piano il consumo di caffeina. Un approccio graduale è la soluzione migliore in modo da non sentirti stanco e annebbiato. Per iniziare, sostituisci un caffè al giorno con alternative come, ad esempio, tè verde, caffè d’orzo o di cicoria. Occhio al decaffeinato che viene ottenuto attraverso un procedimento chimico che lascia dei residui tossici. Cambia i tuoi cibi e bevande contenenti caffeina nel tempo con opzioni prive di caffeina.
Quando ti sarai stabilizzato e avrai verificato quanto ti senti meglio, sarai tu a decidere se proseguire con l’eliminazione di un altro caffè.

Bevi acqua e riposati. Mantenerti sempre ben idratato e riposare sufficientemente ti aiuteranno a contrastare meglio i sintomi dell’astinenza.

Fai attività fisica. L’attività fisica potenzierà i livelli di serotonina che il tuo corpo desidera. In questo modo sarà più facile non far ricorso alla caffeina. Migliorerà l’umore e dormirai meglio.

Naturalmente in Salute!


Seguimi anche sulla mia pagina FaceBook. CLICCA QUI e metti il tuo like per un un nuovo Stile di Vita!


Disclaimer: questo articolo è stato sviluppato con intento puramente divulgativo e non intende sostituirsi al parere del medico, né tantomeno alla diagnosi o al trattamento prodotti dallo stesso. Rivolgersi sempre al proprio medico curante per ulteriori informazioni e soprattutto in caso di una qualsiasi condizione medica.

Fonte d’ispirazione:
https://www.healthline.com/health/food-nutrition/coffee-makes-me-tired?slot_pos=article_3&utm_source=Sailthru%20Email&utm_medium=Email&utm_campaign=generalhealth&utm_content=2019-03-14#how-to-prevent-this

Scrivimi su WhatsApp