Sentirsi spossati e affaticati su base regolare è un fatto piuttosto frequente al giorno d’oggi e il clima estivo può peggiorare questa condizione. Ne è afflitto un terzo della popolazione!

La stanchezza può essere un sintomo di diversi disturbi e malattie ma, nella maggior parte dei casi, è semplicemente causata da alcune abitudini del nostro stile di vita alle quali possiamo facilmente porre rimedio.

Ecco 10 potenziali cause e i suggerimenti per ritrovare la tua preziosa energia vitale quotidiana:

1. Idratazione Inadeguata

Mantenere una buona idratazione è cruciale per godere di adeguati livelli di energia. Le numerose reazioni biochimiche che avvengono nel nostro corpo ogni giorno portano ad una perdita di acqua che deve essere sostituita. Si parla di disidratazione quando non beviamo a sufficienza per reintegrare i liquidi persi attraverso l’urina, le feci, il sudore e la respirazione. E credimi, è davvero facile raggiungere un seppur leggero stato di disidratazione.

La stanchezza che può facilmente comparire in estate è dovuta a molti fattori, quasi tutti riconducibili alle elevate temperature ambientali, specie se accompagnate da alti tassi di umidità.

L’organismo deve mantenere costante la propria temperatura interna per permettere ai meccanismi fisiologici essenziali di avvenire in modo ottimale.

Per operare questa termoregolazione naturale in presenza di caldo e afa, il corpo utilizza diverse strategie. Innanzitutto, i vasi sanguigni si dilatano per permettere una maggiore dispersione del calore interno e ciò comporta una riduzione della pressione arteriosa che fa sentire particolarmente “mosci” e poco reattivi agli stimoli. Inoltre, attraverso il sudore vengono persi acqua e sali minerali preziosi per l’efficienza dell’organismo, in particolare, il potassio e il magnesio.

Se non prontamente reintegrata, la perdita d’acqua può portare a stati di disidratazione più o meno severa che si manifestano con bassi livelli di energia e stanchezza muscolare, mal di testa, difficoltà a concentrarsi e sensazione di testa vuota, accompagnate da una riduzione della pressione sanguigna.

La prossima volta che ti sentirai spossato bevi semplicemente un bel bicchierone d’acqua!

2. Affidarsi a Bevande Energetiche

Non mancano di certo le bevande che forniscono un apporto energetico rapido, come lo stesso caffè o gli energy drink, grazie al loro elevato contenuto di caffeina e zucchero.

La caffeina, e le altre sostanze contenute in queste bevande, agiscono da stimolanti del sistema nervoso centrale e il loro consumo regolare può, in realtà, causare la sensazione di affaticamento. Lì per lì ti danno la carica e ti fanno sentire più lucido ma la caffeina blocca i recettori di adenosina, un neurotrasmettitore del sistema nervoso centrale, che regola il ciclo sonno-veglia. E questo può portare, con l’uso continuato, proprio alla sensazione di stanchezza e via un caffè dopo l’altro per tirarti su…

Per interrompere il ciclo, prova a ridurre e gradualmente a liberarti di queste bevande e sicuramente limitane il consumo all’inizio della giornata.

3. Consumare Troppi Carboidrati Raffinati

I carboidrati sono una fonte rapida di energia. Quando li mangi, il tuo corpo li trasforma in zucchero che viene utilizzato come carburante.

Per contro, consumare troppi carboidrati raffinati può provocare stanchezza nel corso della giornata poiché causano un rapido innalzamento dei livelli di zucchero nel sangue. Questo segnala al pancreas di produrre grandi quantitativi di insulina per eliminare lo zucchero dal sangue e farlo entrare nelle cellule.

Questo susseguirsi di picchi e successivi crolli di zuccheri nel sangue può lasciarti letteralmente esausto. Il corpo cercherà altra energia veloce e istintivamente ti rivolgerai ancora ad una fonte di carboidrati raffinati, in un perpetuo circolo vizioso!

Diversi studi hanno dimostrato che ridurre l’apporto di zuccheri e carboidrati raffinati nei pasti e negli snack ha portato ad aumentati livelli di energia.*

Per mantenere i livelli di energia stabili, sostituisci i carboidrati raffinati con cibi integrali ricchi di fibra come verdura e legumi.

4. Mangiare poca Frutta e Verdura

Siamo ciò che mangiamo!
“60 litri di sangue vengono pompati nel cervello ogni ora rifornendolo di ossigeno e di nutrienti e rimuovendo gli scarti. Se quel sangue manca di elementi nutrizionali o ne trasporta di bassa qualità, ecco che le funzioni cerebrali ne soffriranno e diminuirà la sua capacità di creare i necessari neurotrasmettitori.” Estratto da un articolo pubblicato su Precision Nutrition.

Gli elementi nutrizionali, contenuti soprattutto in frutta e verdura, aiutano a combattere l’infiammazione, vera piaga dello stile di vita moderno, che può compromettere la funzionalità, oltre che del sistema endocrino, dei vari organi e sistemi del corpo. Tra i primi a soffrirne sarà l’intestino dando un colpo ferale a umore e energia.

È importante consumare tanta frutta e verdura ogni giorno. Frutta e verdura sono veri e propri scrigni di micronutrienti che hanno la funzione di estrarre l’energia dal cibo che mangiamo

5. Vivere uno Stile di Vita Sedentario

L’inattività potrebbe essere tra le cause di fondo della mancanza di energia. Fare attività fisica aiuta infatti l’organismo a trasportare ossigeno e nutrienti ai tessuti e aiuta il sistema cardiovascolare a lavorare più efficientemente. E quando cuore e polmoni lavorano più efficacemente si avrà anche più energia per svolgere le attività quotidiane.

Bando alla pigrizia dunque! Sostituisci gradualmente i tuoi comportamenti sedentari con un po’ di attività fisica. Comincia anche solo a stare in piedi anziché seduto ogniqualvolta possibile, a fare le scale invece di prendere l’ascensore o camminare invece di prendere la macchina per le brevi distanze.

6. Non dormire bene o abbastanza

Il corpo svolge molte attività mentre dormi: immagazzina le memorie e produce ormoni che regolano il metabolismo e i livelli di energia.

Dopo una notte di sonno di qualità ti svegli rigenerato, energico e vitale. Abbiamo bisogno di 7-9 ore di sonno ogni notte per una salute ottimale. Dovrebbe essere riposante e ininterrotto per permettere al cervello di attraversare le 5 fasi del ciclo del sonno.

Strategie per migliorare la quantità e la qualità del sonno includono: andare a letto alla stessa ora tutte le sere, rilassarsi prima di addormentarsi grazie a dei piccoli rituali che possono accompagnarti più dolcemente nel regno di Morfeo.

Se hai delle difficoltà ad addormentarci ecco alcuni consigli per dormire meglio.

7. Intolleranze o Sensibilità Alimentari

I sintomi possono includere eruzioni cutanee, disturbi digestivi, naso che cola, mal di testa e, ebbene sì, anche stanchezza e bassi livelli di energia.

Se sospetti che alcuni cibi possano darti questi sintomi inizia ad ascoltare con maggior attenzione il tuo corpo e i segnali che esso ti invia. Insieme potremo poi sviluppare una strategia di piccoli ma potenti cambiamenti di stile di vita che ti consentiranno di ritrovare salute e benessere seguendo la via naturale.

8. Non Mangiare Abbastanza o Sufficientemente Vario

Che scoperta, dirai tu! Il nostro corpo utilizza il cibo come carburante per alimentare i processi vitali quali la respirazione o mantenere una costante temperatura corporea.

Quando non mangiamo a sufficienza, il metabolismo rallenta per conservare energia che potenzialmente provoca affaticamento.

È inoltre difficile soddisfare il fabbisogno di vitamine minerali quando non mangiamo abbastanza. La Vit D, il ferro e altri importanti nutrienti sono essenziali per mantenere un buon livello energetico.

Il consiglio è quello di evitare drastici tagli di calorie anche quando si desidera perdere peso e affidarsi a specifici programmi di educazione alimentare e di stile di vita che promuovono un naturale dimagrimento personalizzato attraverso, ad es., il riequilibrio degli zuccheri nel sangue, il ripristino della funzionalità ormonale, l’abbassamento dei livelli di stress e della qualità del sonno che tanto possono nella gestione del peso.

9. Non Consumare Sufficienti Quantitativi di Proteine

La scienza ha dimostrato che consumare proteine accelera il metabolismo più dei carboidrati o dei grassi** oltre a supportare la perdita di peso e prevenire la stanchezza.

Inoltre, la ricerca suggerisce che l’affaticamento può essere ridotto dagli aminoacidi a catena ramificata, che sono i mattoni delle proteine**.

Per mantenere un buon metabolismo consuma una fonte di proteine di alta qualità, ad es. uova, mandorle, pollo, avena, tonno, quinoa, lenticchie, ad ogni pasto.

10. Elevati Livelli di Stress

Lo stress cronico può avere un profondo effetto sui tuoi livelli di energia e qualità di vita.

Eccessivi livelli di stress sono stati collegati a stanchezza e affaticamento in diversi studi***. Anche la tua risposta allo stress può influenzare i tuoi livelli di stanchezza.

Anche se non è sempre possibile evitare le situazioni stressanti, sviluppare una tua strategia per gestire lo stress può aiutarti ad evitare di sentirti completamente esausto. Lo yoga e la meditazione possono aiutarti non solo a ridurre lo stress ma anche ad aumentare la tua energia e la capacità di resilienza.

Senti di aver bisogno di aiuto per identificare quali possono essere le cause della tua stanchezza e le soluzioni? Se vuoi un compagno in questo tuo viaggio verso la scoperta di un rinnovato benessere, CONTATTAMI al più presto. E ricorda, non è mai troppo tardi… per fare scelte migliori.

La vita è unica. Deve essere fantastica!

*https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17176639/ & https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23392888/ & https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24091353/
** https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC524030/ & https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/16424144/
*** https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26143479/ & https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24630177/ & https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19812026/

Disclaimer: questo articolo è stato sviluppato con intento puramente divulgativo e non intende sostituirsi al parere del medico, né tantomeno alla diagnosi o al trattamento prodotti dallo stesso. Rivolgersi sempre al proprio medico curante per ulteriori informazioni e soprattutto in caso di una qualsiasi condizione medica.

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